Tempo fa, nel marasma generale della mia bacheca di FB, mi è capitato il link ad un articolo abbastanza triste che vi riassumo brevemente: in vista della fine del mondo la stragrande maggioranza esprime come ultimo desiderio di farsi la Jolie o, in mancanza di tale fortuna, fare sesso a tre
Mi viene spontaneo rispondere: solo in previsione della fine del mondo?
Pensavo fosse una costante di tutti i giorni.
Va beh, ok, sono proprio una malpensante. O conosco solo pervertiti, chi lo sa.
Comunque ho deciso anche io di stilare la mia lista di cose da fare nel caso ci fosse una data-di-fine-del-mondo certa e comprovata scientificamente. L’ordine non corrisponde con l’importanza, le butto giù man mano che mi vengono in mente.
- Aspettare un figlio. Così potrò dire a mio marito “e che vuoi che sia, sarà mica la fine del mondo? Ah già..”.
- Imparare a fare lo slap. Bene. E serenamente.
- Fare in modo che la sera della fine del mondo ci sia un bel concerto. Se proprio devo andarmene, almeno lo farò col buonumore.
- Andare a casa del muratore col quale sono in causa per il tetto che non mi voleva riconoscere in garanzia, scassargli il tetto e fargli passare gli ultimi giorni di vita con l’acqua che gli cola sul pavimento. Giusto perché la giustizia divina tarda sempre ad arrivare.
- Andare in toscana in moto e sfondarmi di buon cibo e buon vino.
- Andare a casa dei miei, prendere tutta la famiglia e fare una mini vacanza a NY.
- Poter fare in modo che mandino mia madre in pensione e dire al direttore delle poste che se nessuno riesce a vendere una statuina di piombo del postino ottocentesco al mese (non scherzo, non so se lo vendono ancora, ma era segnato nel budget) non è perché mia mamma non sa circuire nessuno.. semplicemente quella statuina fa cagarissimo e costa troppo.
- Andare a sentire certa gente suonare e, quando questi vengono a chiederti com’è andata, mettere le mani a X e dire: “per me è NO”.
- Baciare Bruce Springsteen.