Pessimo tempismo.

Siccome con me la vita ha sempre avuto un tempismo a dir poco pessimo, facciamo così.

Facciamo finta che tu non te ne sia ancora andata. Oppure che siamo indietro di un anno, stai ancora bene (non clinicamente, ma tenendo conto di che donna d’acciaio eri non si diceva che di li a un mese saresti mancata) ed io posso ancora trovarti in cucina.
Ad ogni modo, nonna, te l’avrei detto subito non appena entrata in casa: sono incinta.
Scommetto quel che vuoi che avresti avuto il sorriso delle bellissime notizie, quello che sembra più un accenno con le labbra ma che era evidentissimo nei tuoi occhi stanchi e severi; avresti pianto e mi avresti chiesto come sto, raccomandandomi di fare attenzione.
Magari un po’ di consigli, che non fanno mai male (e si, anche quello di fare attenzione al gatto che non si addormenti sul bambino, facendolo soffocare).

Invece, nonna, la vita ha avuto -ripeto- un pessimo tempismo.
Un po’ sono arrabbiata perché hai smesso di prendere le pastiglie senza dirci niente, ecco, forse così un altro anno lo avresti passato con noi e avrei potuto dirtelo di persona; si, lo so, ognuno sceglie per sé, non ho il diritto di biasimarti.. è che senza pensarci, come spesso succede, mi sono detta “lo vado a dire a nonna”. Anche se nonna non c’è.
Il fatto è che me l’hai chiesto un mare di volte, ogni tanto tra le righe, ogni tanto più esplicitamente.. ed io a sviare, a dire che non era il momento, che per un pargolo bisogna essere pronti perché non è un bambolotto. Quante palle, nonna, ora che sappiamo che c’è, non abbiamo più paura, anzi, non vedo l’ora che arrivi giugno e, di esame in esame, incrocio le dita che tutto proceda per il meglio.

Sai cos’è? Che con me funzionano solo le terapie d’urto: è inutile farmi scendere gradualmente in acqua per farmi nuotare, bisogna prendermi di peso e buttarmici. Per farmi andare in bici, niente preamboli, semplicemente basta togliermi le rotelline di botto, niente rassicurazioni, niente timori: prendi e vai. Per convincermi a fare qualcosa, bisogna costringermi a dire di si a prescindere dai miei dubbi, che poi io ce la faccio e mi ricredo.

Idem per questa nuova avventura.

Siamo tanto felici, nonna.
Mi manchi, come sempre.

Pubblicato da Little Cinderella

Nata nel "recente" 1984, sono appassionata di tutto ciò che è creativo e che permetta di giustificare la mia scarsa propensione all'ordine.

2 Risposte a “Pessimo tempismo.”

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