Riciclo total white

Artcrafts (on sale!)

Per anni ho portato avanti una difficile campagna contro i soprammobili come regalo. Vai a sapere, sarà stato tutto quel caricare, scaricare e pulire ciapa-puar (“raccogli-polvere” in dialetto piemontese) per il banco di beneficenza del mio vecchio paese, sarà che non tollero i mobili e le mensole pieni di vasi da spolverare, sarà che io vedo sempre una possibilità di recupero negli oggetti che sto per buttare (anche nelle persone, ma questa è  un’altra storia). Sta di fatto che, tempo addietro, qualcuna s’è posto la trascendente domanda: “ma allora con cosa arredi casa tua?”.

Sorvolando sullo spontaneo esticazzi? che mi sarebbe uscito non fosse che sono una personcina a modo, la mia risposta è stata: “Con oggettistica originale creata da me medesima col riciclo”. Il che, nonostante l’oggettistica fosse ancora un progetto in fase di sviluppo, mi ha fatto guadagnare punti stima e messo il pepe al sedere per finire il lavoro in questione.

Et voilà. Vasetti di vetro che han contenuto capperi, olive, fagioli o passata sono stati ricoperti da carta di giornale, carta casa o carta igienica incollata ad minchiam per creare  texture ruvide, colorati da un acrilico banco caldo (per l’arredamento ho sempre gradito il total white, mi da’ l’illusione di una casa ordinata) ed impreziositi dai vetrini e conchiglie raccolti in anni di passeggiate sulle spiagge liguri. Fortunatamente sono piaciuti non solo a me, così ne ho realizzati qualcuno su commissione (se interessati contattatemi pure qui sul blog) e, chi lo sa, magari è la volta buona che do’ il via alla serie di tutorial incentrati sul riciclo e al mio negozio online su etsy.

Ce la farò?

La voglia di fare è tanta, gli impegni pure. Ma è anche vero che mi sono promessa molte cose per il dopo-vacanze e spero che questo viaggio tra le montagne canadesi siano fonte di ispirazione e motivazione.

 

Pubblicato da Little Cinderella

Nata nel "recente" 1984, sono appassionata di tutto ciò che è creativo e che permetta di giustificare la mia scarsa propensione all'ordine.